Prima Visita

La prima visita è uno step fondamentale ed imprescindibile nella pratica medica, non possiamo avere la pretesa di curare al meglio i nostri pazienti se prima non abbiamo fatto una corretta diagnosi.

Nello studio dentistico San Giorgio la prima visita si suddivide in tre passaggi fondamentali:

• ESAME OBIETTIVO: con questo termine intendiamo l’ispezione visiva, tattile e strumentale del cavo orale che ci permette di raccogliere direttamente alla poltrona un numero enorme di informazioni sulla bocca dei nostri pazienti e di intercettare patologie e problematiche che verranno successivamente approfondite per mezzo di esami radiografici.
• ESAMI RADIOGRAFICI: possono essere diversi a seconda della patologia e della struttura anatomica che deve essere interrogata, in linea teorica si va dalla ortopantomografia che ci permette una valutazione generale ma piuttosto approssimativa, alle radiografie endorali (bitewings/paro-bitewings/apicali) che rappresentano gli esami d’elezioni nella valutazione delle lesioni endodontiche, cariose e della malattia parodontale ed infine la Cone Beam essenziale per interventi chirurgici complessi e per la corretta pianificazione nelle riabilitazioni implantari.
• FOTOGRAFIA: quante volte vi sarà capitato di sentirvi dire “qui c’è una carie” oppure “le gengive sono infiammate” o ancora “questa corona non va bene” senza effettivamente capirci molto…ecco nel nostro studio pensiamo che la comunicazione per essere efficace debba servirsi di immagini in modo che anche il paziente possa effettivamente vedere e comprendere l’entità delle sue problematiche.

Una volta raccolte tutte le informazioni e formulata una diagnosi corretta i dottori Cadeddu e Giannace si ritagliamo sempre il giusto tempo durante la prima visita per spiegare ai  pazienti quali effettivamente siano le loro problematiche e quali possano essere le loro possibili soluzioni per avere uno splendido sorriso ed una bocca sana.

Facciamo questo perché pensiamo che il paziente debba sempre essere a conoscenza dello stato della sua bocca e perché secondariamente potersi confrontare apertamente ci permette di capire desideri e necessità e quindi di proporre piani di cura personalizzati nel pieno rispetto delle possibilità e delle esigenze dei nostri pazienti!